Sarà il Giro d’Italia 2022 il grande obiettivo stagionale di Tobias Foss. Nono lo scorso anno, il 24enne norvegese sarà dunque per il terzo anno consecutivo al via della Corsa Rosa, nella quale nel 2021 ha saputo tenere alta la bandiera del team riscattando la delusione George Bennett, poi undicesimo, facendo anche meglio di Koen Bouwman, 12° a Milano. Il classe 1997 si propone dunque come possibile uomo di fiducia ed eventuale alternativa a Tom Dumoulin, che appare ormai sempre più prossimo al ritorno nella corsa che conquistò nel 2017, per poi concludere in seconda posizione nel 2018, dovendosi invece ritirare l’anno successivo, iniziando la sua spirale discendente dalla quale spera di riprendersi proprio sulle strade del #Giro105.
In un percorso forse non ideale per lui, anche ottimo cronoman, il vincitore del Tour de l’Avenir 2019 proverà a compiere altri progressi importanti nel suo percorso di crescita. Secondo quanto riportano i media locali, nel suo programma anche la Settimana Coppi e Bartali, nella quale lo scorso anno si era rivelato Jonas Vingegaard, splendido vincitore dell’evento del GS Emilia prima di consacrarsi poi al Tour de France con un inatteso secondo posto. Nel calendario del talentuoso norvegese, che debutterà al sua stagione alla Volta ao Algarve, anche la Strade Bianche, per quanto riguarda il nostro paese, oltre a due importanti ritiri in altura, uno ad inizio stagione, il secondo in vista della Grande Partenza da Budapest.
